Analisi genetiche: facciamo chiarezza sulle modalità prescrittive

Facendo seguito a numerose segnalazioni di prescrizioni improprie per gli accertamenti genetici da parte di numerosi medici di Medicina Generale ed al fine di chiarire i dubbi e/o le cattive interpretazioni dell’attuale normativa vigente, ricordiamo che attualmente nella Regione Campania la prescrizione degli accertamenti genetici è normata dal Decreto n. 58 del 05.07.2018, al quale si rimanda per l’approfondimento ed in particolare alla lettura del punto 6 dell’Allegato B (pagina 6/7).
La norma prevede che il paziente con sospetta malattia genetica viene indirizzato, dal medico di famiglia e/o pediatra di famiglia direttamente o su suggerimento di un medico specialista, alla struttura di Genetica Clinica con richiesta di consulenza genetica o allo specialista di branca per la consulenza clinico-diagnostica per la diagnosi di sospetto.
Il medico genetista o lo specialista di branca (SSN inserito nel sistema SANIARP) possono richiedere il test genetico appropriato per la conferma della diagnosi.
La richiesta del test genetico specifico è effettuata dai medici genetisti dopo la consulenza genetica o dagli specialisti di branca, inseriti nel sistema SANIARP.
Nel caso la richiesta provenga dallo specialista di branca, il paziente deve comunque effettuare presso un Laboratorio di Genetica Medica la consulenza genetica pre-test che è l’unica a garantire l’appropriatezza del test genetico [ai sensi accordo Conferenza Stato Regioni del 15.07.2004 (GU n. 224 del 23.09.2004) recepito dalla Regione Campania DGR n.556 del 22.07.2010 (BURC n. 52 del 02.08.2010) e nel rispetto delle norme dell’Autorizzazione generale al trattamento dei dati genetici (Autorizzazione n. 8/2016 del 15 dicembre – GU. n.303 del 29.12.16 supplemento ordinario n.3932)].
Il medico di famiglia e/o pediatra di famiglia è pertanto tenuto alla prescrizione del test, come richiesto dal medico prescrittore SANIARP, su impegnativa regionale, secondo le modalità previste dalle norme del SSR.
Il test può essere effettuato dalle strutture pubbliche della rete o dalle strutture accreditate.